Non tutte le alluvioni sono uguali

Prendiamo una parola comune nel campo dei pericoli naturali come alluvione, una parola di cui tutti supponiamo di comprendere perfettamente il significato. Ma immaginiamo per un momento di non conoscere l’italiano e, magari, con un altro sforzo di immaginazione, di non avere neanche ben presente il concetto di alluvione perché, che so, appena atterrati in Liguria con l’astronave.

Se partiamo leggendo la definizione della parola alluvione presa da due dei più noti vocabolari della lingua italiana abbiamo:

Garzanti

  1. vasto allagamento prodotto dallo straripamento di acque; inondazione
  2. quantità sovrabbondante e disordinata:un’alluvione di libri, di discorsi
  3. (geol.) deposito di detriti trasportati da una corrente fluviale
  4. (dir.) accrescimento graduale di un fondo posto sulle rive di un corso d’acqua che appartiene per legge al proprietario del fondo stesso

Etimologia:  dal lat. alluviōne(m).

Treccani

  1. Inondazione, straripamento di acque di fiumi, di torrenti, o piovane; anche, il periodo di piogge violentissime che provoca tale fenomeno.
  2. a. Accumulo di detriti diversi, depositati da corsi impetuosi d’acqua nella fase in cui la corrente diminuisce di velocità, il che si manifesta soprattutto nelle anse o in prossimità della foce dei fiumi (in questa accezione, per lo più al plur.). A. vaganti, solchi creati lateralmente all’alveo dai fiumi di pianura, durante le piene, quando il filo della corrente si sposta facilmente e dilaga creando nuovi canali, i quali, alla fine della piena, restano quasi senz’acqua e con un letto di detriti.
  3. Nella pianura padana, sinon. di lanca.
  4. fig. Grande quantità, sovrabbondanza (spec. di cose brutte o spiacevoli): c’è un’a. di romanzacci sul mercato librario; per un certo periodo c’è stata un’a. di telenovele; gli rovesciò addosso un’a. di parolacce, d’insulti.

Aggiungiamo, sempre per utilizzare strumenti di uso ormai comune, la prima parte della definizione di wikipedia della parola alluvione:

Wikipedia

” La parola alluvione viene usata per indicare un evento di accumulo di materiale fluviale. In sintesi le alluvioni sono i sedimenti trasportati dal fiume al di fuori degli argini in seguito ad un’esondazione ed è quindi errato definire “alluvione” un’esondazione in ambito scientifico. Nell’italiano recente viene anche ritenuto sinonimo di inondazione, in effetti le due parole attualmente sono utilizzate con lo stesso significato. Tuttavia alluvione nasce come riferimento esclusivamente meteorologico, mentre inondazione più facilmente può avere anche un senso figurato, sebbene non sempre catastrofico (es.: “sono stato inondato di sms”).”

Lasciando da parte il significato di “grande quantità” che non è utile per i nostri scopi, l’aspetto da sottolineare è che la stessa parola “alluvione”, corrisponde ad almeno due/tre concetti  distinti e piuttosto distanti, anche se in relazione tra loro, e questo rimanendo nell’ambito del dominio specifico dei pericoli e dei rischi naturali. Da una parte abbiamo il concetto allagamento, inondazione, una grande quantità di acqua che straripa dal suo corso usuale, e per esteso il fenomeno meteorologico che provoca l’alluvione “periodo di piogge violentissime”. Dall’altra abbiamo il concetto connesso direttamente con le scienze geologiche e i processi di sedimentazione, dove quello che conta è l’evento alluvionale che fa sì che il fiume  depositi i sedimenti che ha trasportato.  I sedimenti stessi che si accumulano una volta che le acque si ritirano prendono il nome di “alluvioni”.

Riassumendo abbiamo un termine e tre concetti diversi: 1. allagamento 2. pioggia torrenziale 3. sedimento depositato dalle acque di un corso d’acqua.

Se vogliamo fare un ulteriore passo avanti, possiamo sottolineare come questi concetti siano tra loro collegati da una sequenza logica causa/effetto: la pioggia torrenziale fa uscire il corso d’acqua dal suo letto, allaga il territorio e quando le acque si ritirano deposita  i sedimenti.

È evidente  però che questo sovrapporsi di significati, questa “ambiguità semantica”, non sia a favore della chiarezza quando si debbano comunicare i pericoli naturali. Nel linguaggio comune è entrato nell’uso corrente il concetto di alluvione come quasi-sinonimo di inondazione, ma se si parla con un geologo il primo concetto che gli verrà in mente sarà, molto probabilmente, quello legato ai sedimenti fluviali. Certo il contesto farà la differenza per aiutare a comprendere il significato nel momento specifico, ma questo caso è emblematico per porre l’attenzione sulle possibili difficoltà interpretative, ambiguità e possibili fraintendimenti, dei quali bisogna tenere conto in quelle occasioni in cui comunicare in maniera esatta diventa irrinunciabile.

Related Posts

The Silent Buzz of Geosciences

Facebook Twitter Pinterest Abstract The Silent Buzz of Geosciences The Challenge of Geosciences Communication in the Italian Framework Whenever an emergency happens the sophisticated mechanism

Read More »

Open Geoscience Knowledge

Facebook Twitter Pinterest Open Geoscience Knowledge Egu2014 from NH Wikisaurus Abstract Session NH9.8 Geoethics: Ethical Challenges In Communication, Geoeducation And Management of Natural Hazards Convener:

Read More »

Coping with Information Deluge

Facebook Twitter Pinterest Poster presentato nel corso della IAEG Conference 2014 che si è tenuta a Torino nel settembre 2014. Il poster illustra i contenuti

Read More »