Il termine “neotettonica” è stato proposto per primo da V. A. Obruchev inteso come quella parte delle Scienze della Terra che studia i movimenti della crosta terrestre che si sono verificati durante il tardo Terziario (Neogene, cioè Miocene e Pliocene) ed il Quaternario e che giocano un ruolo decisivo nella formazione della topografia attuale. Il periodo in cui avvengono questi movimenti segna nell’evoluzione della Terra un vero e proprio “stadio neotettonico”, connesso con l’evoluzione morfologica odierna così come con la struttura dei continenti e della crosta oceanica: L’estensione temporale della neotettonica non è ancora completamente definita: alcuni ricercatori restringono il concetto ai movimenti avvenuti durante il Quaternario (o durante Pliocene e Quaternario), altri allargano questo concetto e attribuiscono allo stadio neotettonico tutti i movimenti che abbiano contribuito alla formazione della topografia attuale.
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